Genere: Drammatico, Biografico
Autore: Xinran
Recensione
L'autrice è Xinran, nata in Cina nel 1958, con questo romanzo ha voluto dare voce a tante donne della sua sfortunata Terra, martoriata in passato da una storia crudele e totalitaria, da conflitti di potere e di cambiamento, che non sempre sono andati al passo con il progresso e con il resto del mondo.
- Le donne reggono la metà del cielo. Tutto quello che gli uomini sanno fare, lo sanno fare anche le donne, invece, non tutto quello che sanno fare le donne lo sanno fare anche gli uomini - affermava Mao Tse-Tung poco più di mezzo secolo fa.
Parole da cui traspare un grande rispetto per il genere femminile, ma queste idee riformiste, purtroppo, cozzavano con una realtà ben diversa.
Anche più tardi, negli anni settanta, tra i tumulti ideologici del femminismo occidentale, era impensabile pensare che in quel lontano Paese che pareva ormai avviato verso un futuro più luminoso e giusto, ci fossero ancora delle donne oggetto e addirittura in molte zone, nascere femmina fosse ancora la più grande disgrazia che potesse capitare.
Dà ancora più i brividi pensare che questa triste realtà cinese fosse ancora consuetudine alle soglie degli anni novanta e per certi versi permane ancora ai giorni nostri.
Xinran con La Metà Dimenticata ha squarciato il velo di una realtà più estrema e sconcertante di quel che ci si potrebbe aspettare. Fa male, molto male, leggere alcuni passi delle sue storie, perché sono momenti di vita vera, racconti inconfessabili e segreti che lei ha raccolto grazie al suo lavoro di conduttrice radiofonica.