domenica 28 agosto 2011

- Shrooms: Trip Senza Ritorno

Genere: Thriller - Horror

Titolo originale: Shrooms
Produzione irlandese - Anno 2006

Regia: Paddy Breathnach
Sceneggiatura: Pearse Elliott
Fotografia: Nanu Segal
Musiche: Dario Marianelli

Attori e personaggi: Lindsey Haun (Tara), Jack Huston (Jake), Max Kasch (Troy), Alice Greczyn (Holly), Maya Hazen (Lisa), Robert Hoffman (Bluto).
   

 

- Trama, Recensione e Trailer
Irlanda, zona boschiva al limitare di un suggestivo specchio d'acqua.
Un gruppo di ragazzi si è accampato in questo angolo tranquillo immerso nella natura.
Per loro, tuttavia, la bellezza del luogo è relativa, si tratta solo di un elemento di contorno, in grado di aggiungere spettacolarità alla strepitosa vacanza da sballo dei loro desideri.

Sì perchè non hanno fatto tanta strada attirati dalla morfologia del posto e dalle eventuali attrazioni paesaggistiche, il motivo è un altro, sono qui per la particolarità della flora locale e per la terra feconda ricca di speciale micelio, che proprio in questo periodo dell'anno regala dei piccoli e ambiti prodotti. Si tratta di funghi, ma non di quelli normalmente commestibili!

Hanno proprietà allucinogene e sono molto ricercati da chi come loro, ogni tanto ama uscire dai soliti schemi di una vita normale e assennata, per immergersi temporaneamente in una realtà alterata e ricca di mistero.
Una scelta non priva di rischi, specie in questo caso, anche perchè il tutto può sempre trasformarsi in un potente trip senza ritorno! 

Non ci pensano Troy, Holly, Bluto, Tara e Lisa, si sentono forti del fatto che con loro c'è l'amico Jake, l'unico irlandese, profondo conoscitore delle caratteristiche dei suddetti funghi.

Lui li ha già messi in guardia, ce ne sono di varie specie, l'importante è saperli riconoscere per evitare i più letali. Tra questi, il micidiale Fungo della morte, riconoscibile per una protuberanza nera, è il più pericoloso. Se ingerito, può forse regalare preveggenza, saggezza, far sprofondare in un'altra dimensione, ma il più delle volte porta inevitabilmente alla morte! Quelli più sicuri invece, basta farli bollire nel tè e poi berne l'ipnotico infuso.

Questo fanno. Il gruppo di teenager si dedica con impegno a tale spericolata attività "ricreativa", in fondo, sono arrivati dall'America proprio per testare i favoleggiati funghi d'Irlanda!

Allegria e spensieratezza dominano gli animi, specie il primo giorno.
La sera, quasi tutti si ritrovano riuniti attorno al fuoco, ad ascoltare Jake, che cerca di creare un'atmosfera macabra raccontando fatti inquietanti legati al luogo in cui si trovano...

Da questo momento la situazione comincia a farsi intricata.
Dopo la paura iniziale, ci pensa la notte e poi il fitto bosco con i suoi segreti angoscianti e inenarrabili a portare scompiglio e terrore nel gruppo.
Sarà l'effetto dei funghi allucinogeni? O qualcosa di reale e terrificante che arriva dal passato?
La realtà è tale o è solo una proiezione delle loro paure risvegliate dal racconto di Jake?

La cosa inquietante è che i fatti sembrano ricalcare il macabro copione della storia appena ascoltata.
Il bosco è tetro, per niente sicuro, chiamare aiuto è impossibile, la loro avventura è appena cominciata.

- I protagonisti d'eccezione sono degli insoliti funghi, tema portante di una storia vacanziera dai risvolti più che allucinogeni e dal finale a sorpresa.
Mai aspettarsi troppo da queste pellicole, per apprezzarle appieno, bisogna prenderle per quel che sono, una breve evasione, un tuffo in una dimensione filmica che difficilmente può regalare il capolavoro cinematografico dell'anno, anche perché diciamoci la verità, tra horror asiatici, remake occidentali e simili, ormai non sanno più cosa inventarsi!

Tuttavia, per quanto mi riguarda, non l'ho trovato poi così male.
Ho apprezzato molto la scenografia, le atmosfere suggestive, le ambientazioni particolarmente adatte al tema del film.

Le scene girate nei boschi sono cariche di suspense, ma anche le altre non scherzano, rafforzate dalle inquadrature ad effetto, create dalla telecamera che segue passo-passo i protagonisti, addentrandosi nei pertugi più scuri, tra l'intricata vegetazione, nell'acqua placida ma densa di pericolo, tra pareti pregnanti di mistero, annerite dal buio e dal tempo.

E' la natura a farla da padrona, a riempire fotogramma dopo fotogramma l'intero film, con vedute suggestive, scorci di una bellezza mozzafiato, che se pur inseriti in un simile contesto, non perdono mai il loro enorme fascino.

La trama ha quel minimo di originalità dato dal tema insolito dei funghi allucinogeni.
Su di loro punta molto il regista Paddy Breathnach, per confondere un po' lo spettatore e intrecciare degli accadimenti in bilico tra realtà e immaginazione. 

Gioca il cineasta irlandese a porre gli eventi su un piano apparentemente indecifrabile, mescolando al tutto oscure e antiche leggende, minacciose presenze, fatti inquietanti.
Il film è tutto questo, volutamente confusionario in alcuni passi e intrecciato con un filo di mistero.

Ci pensa il finale ad effetto, a mettere a posto i tasselli della trama e a far vedere il tutto nell'ottica giusta. Assicurato, quei pochi minuti finali sono veramente da brivido!
Chi ha in programma di vedere il film, stia molto attento a non farsi svelare quest'ultima significativa scena.

Curiosità: la sceneggiatura è stata scritta da Pearse Elliott e pare che l'idea di fare questo film gli sia venuta proprio per aver fatto uso in passato di funghi allucinogeni!
Da qui la furbata di prendere spunto da quella fugace esperienza giovanile e trasformarla poi in un horror.
Mi auguro solo che la sua pericolosa avventura sia stata meno agghiacciante di quella di Shrooms!

- Durata del film: 84 minuti.

- Guarda il Trailer


11 commenti:

  1. Ciao Tizyana, bella recinzione quando incominci non ti stacchi più fino alla fine, se anche sei timoroso ma vuoi continuare la curiosità è grande.
    Molto bello a me piacciono questi film io non li definirei dell'orrore direi del terrore, l'attesa è sempre ansiosa.
    Ciao cara amica buona serata.
    Tomaso

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  2. Bene, ho proprio voglia di un film non impepgnativo, in questo momento. Seguirò il tuo consiglio.

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  3. nonostante sia uscito già da un po', l'ho scaricato solo in questi giorni e penso che gli darò un'estiva possibilità...

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  4. Ciao cara :-)
    Io proprio non condivido questo genere di pellicola...
    ...credo che il blog che gestisco ("Charity drops" ) dica tutto al posto mio...

    Un caro abbraccio!

    Maddy

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  5. Mi mancava questa tua scrittura luminosa e precisa!

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  6. Ciao!!
    ho aperto un nuovissimo blog di cinema dove ognuno può dare il suo contributo scrivendo recensioni, passa se ti va! http://onewordaboutcinema.blogspot.com/
    A presto

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  7. Hallo Tizyana, non lo conoscevo questo film, le atmosfere irlandesi anche quando sono terrificanti hanno sempre un certo fascino .....
    Miaooooùùùùùùùùùùùùùùùù

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  8. ciao grazie Tiziana, molto particolare come film, grazie per la recensione, buon week end baci rosa a presto.)

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  9. finalmente ho ritrovato questo utilissimo blog :D

    un saluto!

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  10. Cia Tizyana!
    torno dalle vacanze e leggo questo post ... come molte altre persone sono un amante degli horror ma questo non lo ricordavo ... cercherò di vederlo così torno a trovarti e ti dirò ... un caro saluto e complimenti!

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  11. ciao tiziana, come sai mi piacciono gli horror, da vedere di sicuro perche' questo film mi e' sfuggito.
    un abbraccio, felice domenica :)

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