domenica 4 settembre 2011

- L'esecutore: Lars Kepler

Genere: Thriller

Autore: Lars Kepler – Luglio 2010, Svezia
Il libro è pubblicato in Italia da Longanesi  - Prima edizione 11 Novembre 2010


- Trama e Recensione

Isola di Kastskar, Stoccolma

Penelope Fernandez e il fidanzato Bjorn, hanno da poco attraccato la barca nella tranquilla caletta di questa selvaggia isola svedese, Viola, la sorella minore di Penelope si è ritirata in cabina per un breve riposino, loro due decidono di salire sugli scogli e proseguire per il ripido pendio coperto di muschio, per esplorare il posto e cercare anche un po' d'intimità.

Non possono certo pensare che a pochi passi da loro, laggiù, nella barca ancorata alla terraferma, un qualcosa di oscuro e pericoloso si sta avviando. Più tardi, dovranno farsi tante domande, ma la paura sarà più forte dell'orrore e l'istinto di sopravvivenza li spingerà a scappare.

Grevgatan 2, Stoccolma
John Bengtsson, sovrintendente di polizia, apre con decisione l'appartamento del direttore generale dell'Autorità per il controllo dei prodotti strategici Carl Palmcroma. Per farlo ha dovuto usare efficaci arnesi da scasso, ma ha ricevuto precisi ordini in proposito dai suoi superiori, deve ispezionare l'interno, poiché stranamente, il direttore Palmcroma non si è presentato a un importantissimo appuntamento con il ministro degli Esteri.
 
Quel che lo aspetta da lì a poco ha il potere di gelargli il sangue nelle vene, le stanze sembrano essere disabitate, ma tenui note musicali di violino aleggiano nell'aria, emanate da un impianto stereo posizionato vicino a una porta a vetri. Oltre quella soglia ha un sussulto, l'impensabile ora è davanti ai suoi occhi.

Toccherà all'ispettore Joona Linna indagare su questi strani accadimenti, cercando di far valere come al solito le sue idee controcorrente, a
d affiancarlo, ci sarà la bella, eterea e tosta Saga Bauer.
 
A intrecciare gli eventi ci pensano anche le vicende degli altri protagonisti, tra cui troviamo il controllato ma nevrotico Axel Riessen e suo fratello, la giovane e instabile Beverly Andersson, un losco e spietato trafficante di armi, un eccentrico ex presentatore TV, ma soprattutto, una misteriosa e pericolosa persona soprannominata L'esecutore.
 
Cosa hanno in comune i due fatti drammatici sopra narrati?
Che ruolo ha una foto scottante in tutto questo?
Chi è l'esecutore e chi il mandante?
Toccherà a Joona e Saga scoprirlo.

 
- L'esecutore è il secondo libro dei coniugi svedesi Alexander Ahndoril e Alexandra Coelho Ahndoril, meglio conosciuti con lo pseudonimo Lars Kepler.

Ritornano sul panorama editoriale dopo il successo mondiale riscontrato con "L'Ipnotista".
Anche in questo caso, sviluppano il romanzo di ben 573 pagine, intrecciandolo di mistero e caccia al colpevole.

Il confronto con l'opera prima è inevitabile e una certa delusione può farsi strada in chi ne aveva apprezzato la predominanza thriller, la speciale narrazione presentata in prima persona, affidata a turno e in abbondanza, ai vari protagonisti.

Ne L'esecutore, i capitoli sono quasi esclusivamente retaggio di Joona Linna, il suo personaggio è diventato il punto centrale della narrazione, cosa che a mio avviso, toglie molto al resto.

La suspense del romanzo riesce e decollare proprio quando si approfondiscono le tematiche personali e psicologiche dei vari protagonisti, portando il lettore a identificarsi nelle loro problematiche e di conseguenza, a sentirsi parte integrante degli accadimenti.

Tuttavia, la bravura narrativa degli autori, riesce a rendere avvincenti le scenografie e anche il resto, con descrizioni dettagliate e ad effetto. La trama in questo caso, affronta il tema del commercio internazionale di armi, seminando dall'inizio, tanti tasselli distinti, che troveranno poi verso il finale la giusta collocazione.

Nel frattempo, sono tante le domande che necessitano di una risposta, altrettante le possibilità che possono portare a vari sospettati e mentre il ritmo narrativo si fa sempre più concitato, si può anche aver individuato la verità ma quei capitoli finali sono sempre un concentrato di pura adrenalina!

 - Curiosità sull'autore

L'autore è Lars Kepler, il nome spicca a chiare lettere dorate sulla copertina.
In realtà è solo uno pseudonimo dietro cui si celano due coniugi svedesi, Alexander Ahndoril e Alexandra Coelho, entrambi già conosciuti nel panorama editoriale per aver pubblicato alcuni libri ma di tutt’altro genere. 

L’idea di partorire un romanzo a due mani è stata un’idea vincente, rafforzata dal fatto di aver inizialmente taciuto la vera identità dell’autore, nascondendola appunto, dietro a uno sconosciuto ed enigmatico Lars Kepler.

Il primo libro di Alexander e Alexandra-Lars Kepler è L'Ipnotista, pubblicato in Svezia nel 2009, il secondo, L'Esecutore, è arrivato solo un anno dopo.


8 commenti:

  1. Ciao Tiziana,
    tra i miei generi preferiti, ci sono proprio Horror e Thriller, e questo film, che ti ringrazio di aver segnalato sembra fare al caso mio ... ^__^ a presto, grazie! by Stefy

    RispondiElimina
  2. Il genere non mi dispiace affatto... per il momento lo tengo in lista d'attesa... Una lista che, a dire il vero, è un bel po' lunga!!!! Buon lunedì mia cara!

    RispondiElimina
  3. grazie per la segnalazione, da vedere di sicuro!!
    baci e buon inizio settimana!!

    RispondiElimina
  4. il thriller è sempre un genere interessante

    RispondiElimina
  5. ciao Tyziana
    grazie per la segnalazione
    il thriller è il mio genere preferito

    ^_________^

    RispondiElimina
  6. sono indeciso se mi piacciono più le tue rubriche sul cinema o sulla letteratura, visto che le trovo entrambe ottime ;)
    kepler mi intriga molto come autore, forse avrei dovuto prendere qualcosa di suo nell'ultimo ordine che ho fatto prima dell'entrata in vigore della legge anti-amazon :(
    buona serata e a presto,
    marco

    RispondiElimina
  7. Il confronto con L'ipnotista è inevitabile e purtroppo (per gli amanti del thriller), L'esecutore ne esce con le ossa rotte, secondo me.
    Un romanzo d'azione, in cui come hai sottolineato tu si esalta JOona Linna, come un vero e prprio eroe.
    Migliore la parte dell'inseguimento secondo me...

    RispondiElimina

Grazie di essere entrati nel mio blog, siete sempre i benvenuti.