sabato 9 ottobre 2010

- Rovine: Scott Smith

Genere: Horror, Thriller

Pubblicato nel 2007   

L'autore è Scott Smith, conosciuto anche per un suo precedente romanzo dal titolo Un Piano Semplice.
Dal libro Rovine è stata fatta anche una trasposizione cinematografica, che secondo me è di livello inferiore rispetto al libro.


Trama e Recensione
Messico - Yucatan, Cobà - Zona impervia nel cuore della giungla.
Il caldo è diventato ancor più insopportabile, umidità ai massimi livelli e nugoli di zanzare acuiscono la stanchezza e il senso di oppressione causato dall'alta temperatura.

Eppure, tra il gruppo di escursionisti regna ancora un'atmosfera di spensieratezza e allegria. Ne fanno parte due coppie di giovani americani, Amy, Eric, Jeff e Stacy, un ragazzo spagnolo che si fa chiamare Pablo e infine Mathias, un tedesco che il resto della comitiva ha conosciuto pochi giorni addietro a Cancùn, in quel luogo da sogno dove tra mare, sabbia e tramonti da cartolina, stavano tutti beatamente trascorrendo le vacanze.
Perché allora venire qui, a bruciarsi gli ultimi giorni di meritato riposo, tra fatica, caldo opprimente e sudore?

Per spirito d'avventura risponderebbe gran parte del gruppo, solo per solidarietà femminile direbbe qualcun'altra.In verità è stata una decisione presa in quattro e quattr'otto, senza pensarci troppo su, attratti in primis dall'adrenalinica prospettiva di una scampagnata fuori dagli schemi, ma anche per non lasciare andare da solo il loro nuovo amico Mathias.

Quest'ultimo infatti, sarebbe andato comunque, perché molto preoccupato del mancato ritorno del fratello, ormai partito da un po' di giorni al seguito di un'amica archeologa, verso quella destinazione misteriosa, lasciando a lui tante domande e solo un'approssimativa piantina scarabocchiata su un pezzo di carta.

Fatto sta che volenti o nolenti, ora sono tutti qui ed è meglio prendere le cose dal lato positivo. Tra poco, potranno bearsi della vista di un panorama stupendo, ammirare antiche rovine maia sconosciute al resto del mondo, calpestare la terra di un sito non ancora tracciato su nessuna cartina ufficiale. Mathias potrà finalmente riabbracciare il fratello e poi ripartire per la sua amata terra. Tutti felici e contenti.

Così doveva andare. Quando hanno cominciato ad accorgersi che sarebbe stato tutto diverso? Forse alla vista di un sentiero, celato volutamente con sterpaglie e grosse foglie, o ancora prima, tra le pietre polverose di quel villaggio parzialmente disabitato, sentendosi addosso la sgradevole consapevolezza di essere osservati, la strana sensazione di pericolo imminente.

La radura assolata prende ben presto il posto dell'ombrosa e umida giungla, più in là, un rilievo collinare s'inerpica sempre più impervio. Viticci compatti e rigogliosi di liana ricoprono fittamente i suoi pendii, fiori di un rosso acceso punteggiano quel verde intenso. Una vista meravigliosa, ma quest’angolo di natura selvaggia può anche nascondere inaspettate e crudeli insidie.

Amy, Eric, Jeff, Stacy, Pablo e Mathias, ancora non lo sanno, sulla sommità della collina saranno costretti a vivere un'esperienza da brivido!
Intanto, gruppi d'indigeni già si stanno accampando giù nella radura, per loro non è un fatto nuovo...

- Il titolo evoca siti archeologici Maia, mistero e avventurosi ritrovamenti.
Quale cosa migliore di una tranquilla esplorazione tra antiche rovine, testimoni di un passato oscuro ma affascinante?
La realtà è ben diversa, più intricata di quella giungla in cui possono esser custoditi antichi reperti, meno tranquilla di una semplice e innocua escursione.

Non ci vuole molto ad accorgersi che qui le cose stanno diversamente, ci si ritrova già dalle prime pagine avviluppati dalla bravura narrativa di Scott Smith, che trascina il lettore, senza possibilità di resa, nei meandri di un fitto e spietato mistero.

Un libro "calamitante", ha il potere di avvolgere fin da subito, nelle spire delle sue 442 pagine, trascinando in una narrazione che non lascia spazio a noia, lentezza o statica realtà.
E' un concentrato di adrenalinica suspense, di emozioni forti che travolgono fino all'ultima riga.

Non ci sono capitoli a dividere i vari momenti della storia, ma non se ne sente la mancanza, anzi, sarebbero addirittura superflui, tutto fila via senza un attimo di respiro, con un crescendo di angoscianti momenti, tra speranze e istinto di sopravvivenza, spietata e inaccettabile realtà, verso un epilogo ancor più agghiacciante e per certi versi ingiusto.

Ci si ritrova a lottare con i protagonisti, a condividerne ansie, paure, a provare pena per la loro situazione assurda e senza scampo. Per quanto mi riguarda, ho aspettato, sperato, passo dopo passo, che l'autore portasse loro un lieto fine.

Non posso dirvi se questo ci sarà oppure no, ma visto il genere non c'è molto da stare allegri, la speranza però è sempre l'ultima a morire.
Una lettura da brivido che consiglio vivamente agli appassionati del genere thriller-horror ad alta tensione, sono sicura apprezzeranno la bravura, il talento narrativo di Scott Smith.

8 commenti:

  1. Anche questo libro mi è nuovo. Intanto mi sono procurata "Il libro nero dell'amore"... poi ti dirò

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  2. Non vorrei far arrabbiare i cinefili (io ADORO il cinema, e pur essendo uno scrittore sono di certo più i film che guardo dei libri che leggo) ma in tutta la mia vita ci sono per ora stati solo due casi di film "di livello superiore" rispetto al libro: LA SOTTILE LINEA ROSSA (voto al libro 6 voto al film 9+) e IO NON HO PAURA (voto al libro 5 voto al film 7-)

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  3. Ottima recensione di un libro che non ho letto, ma lo terrò presente: le letture da brivido mi piacciono, grazie!

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  4. vedrò il film con molto piacere dopo la tua recensione!

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  5. ..ciao Ty....
    un passaggio per un piccolo saluto domenicale....
    Con simpatia... Loris,...

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  6. Grazie dei commenti, buona domenica.

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  7. Un libro che ho letto con il fiato corto.
    Bello e incredibile.
    Buona settimana!

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  8. E' vero Kylie, il libro è un concentrato di tensione, l'autore è bravissimo nel descrivere le varie situazioni e soprattutto nel presentare la psicologia dei personaggi. Buona settimana anche a te.

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