Produzione italo francese - Anno 1980
Regia: Alberto Sordi
Soggetto: Rodolfo Sonego
Sceneggiatura: Alberto Sordi e Rodolfo Sonego
Fotografia: Sergio D'Offizi
Musiche: Piero Piccioni
Attori e Personaggi: Alberto Sordi (Enrico Menotti), Edwige Fenech (Elisabetta), Catherine Spaak (Claudia), Valeria Valeri (Marisa), Rossano Brazzi (Arturo), Sandra Mantegna, Andy Miller, Susan Scheerer, Laura Franci, Ugo Bologna, Fiorella Buffa, Danuta Chawalek
- Trama, Recensione, Video
Enrico Menotti è un uomo abbastanza maschilista e non si lascia scappare le occasioni per movimentare la sua vita con varie avventure. A un certo punto però, la situazione comincia a diventare insostenibile, difficile da gestire. Non ce la fa più! Moglie, amante, segretaria, cameriera, troppi grattacapi!
Di conseguenza, complice un viaggio in America, decide di fare un acquisto in grado di risolvere i suoi problemi, si tratta di Caterina, un sofisticato robot tuttofare dalle sembianze femminili. Tornato a casa, dice addio senza tanti complimenti, a consorte, colf e amichette varie, ormai ha lei, la futuristica e poco impegnativa woman robotica, non ha bisogno d'altro.
Seguono giorni tranquilli, Enrico pensa di aver fatto proprio la scelta giusta, ora ha un prototipo di donna che non si lamenta mai, fa tutti i lavori di casa, è mansueta, non alza mai la voce, è sempre gentile e non protesta su nulla. Si sente un novello pascià, non finirebbe mai di ringraziare la tecnologia per aver inventato una simile perfezione, il sogno d'ogni uomo!Non passa molto tempo e l'efficiente Caterina comincia a manifestare degli insoliti e inaspettati comportamenti. La sua mente artificiale, dimostra sprazzi di umana sensibilità, fino a dare segni di preoccupante e morboso attaccamento, quando Enrico porta a casa una sua conquista femminile.
La cosa ha il potere di scatenare in lei strane reazioni, è come se una gelosia, che non potrebbe e non dovrebbe essere presente, avesse preso corpo tra i suoi congegni meccanici. La situazione non può che degenerare, nuovi grattacapi sono all’orizzonte per l’intollerante Enrico…
- Una pellicola preziosa, per l'anno di produzione, ma soprattutto per la presenza di un cast d'attori d'eccezione. In aggiunta, la regia è curata nientemeno che dallo stesso Alberto Sordi, che si è occupato anche della sceneggiatura.
La trama è semplice, di quelle che riescono a divertire, allo stesso tempo, aspira a presentare temi su cui riflettere. Attraverso una storia dai contorni fantascientifici, mette in scena l'egoismo primordiale che a volte può albergare nell'inconscio profondo dell'essere umano, ironizza sul malsano e antifemminista desiderio del protagonista, trovare una donna senza difetti, buona, disponibile, tuttofare, accomodante, silenziosa, praticamente senz'anima, un robot.
Sorprendentemente è proprio Caterina, mente cibernetica, a dare una lezione di vita e umanità al cinico Enrico Menotti e al suo egoismo da uomo delle caverne, allo stesso tempo, esalta la sensibilità femminile, il valore del rispetto e dell'amore.
Commedia divertente e ironica, che coniuga drammaticità e leggerezza, esagerando volutamente certi aspetti, fino a farne una parodia. Una certa lentezza rischia di penalizzare lo scorrere della vicenda, per fortuna compensata dall'innata simpatia e bravura del grande Alberto Sordi, che anche in questo caso ci regala momenti di genuina comicità.
Ad affiancarlo, Edwige Fenech, Catherine Spaak e Valeria Valeri, con un risultato davvero notevole.
Consiglio la visione. Durata, un'ora e quarantacinque minuti.
- Guarda il Trailer
Il grande Albertone nazionale,comicità allo stato puro.Saluti a presto
RispondiEliminaCiao!
RispondiEliminaRicordo d'averlo visto, e francamente d'aver provato un intimo senso di...
...antipatia x un uomo così preso da sè e integralmente irrispettoso nei riguardi dell'universo
femminile (per quanto talvolta, lo ammetto anch'io, insostenibilmente petulante!!!! )
Un caro abbraccio!
Maddy
Grande Alberto Sordi! Ho visto molti suoi film ma questo mi manca proprio. Ottima recensione, mi hai invogliato a vederlo ;)
RispondiEliminahttp://vicissitudinilombarde.blogspot.com/
Il tuo commento mi ha toccato, grazie davvero!
RispondiEliminahttp://vicissitudinilombarde.blogspot.com/
Un film piacevole che ho visto tanti anni fa ;-) ciao
RispondiEliminaTizyana ho visto che sei passata per caso nel mio angolo, passatoepresente. Mi ha fatto molto piacere ricevere la tua visita, ed eccomi qui per complimentarmi del tuo semplice ma bel blog,
RispondiEliminaun abbraccio da questo vecchietto che non vuol invecchiare mai,
Tomaso
Ho letto un pò di post e mi hai davvero invogliata a vedere più di qualche film...
RispondiEliminaBello ed interessante il tuo blog! Complimenti!
A presto...
Grazie per avere scritto qui un'ottima recensione di un film che naturalmente ho visto molti anni fa e del quale alcune scene mi sono rimaste impresse.
RispondiEliminaAmmetto che lo rivedrei volentieri e, appena mi capita, lo faccio.
Mitico, unico e irripetibile Alberto Sordi!!!
RispondiEliminaLi ho visti tutti i film di Sordi, anche se sono commedie spassose sono molto significative.
Purtroppo questo film non l'ho visto .....devo rimediare !!
ciao e buona domenica:)