- Pane Amore e Fantasia

Genere: Commedia

Produzione italiana - Anno 1953
Regia e Sceneggiatura: Luigi Comencini

Soggetto: Ettore Maria Margadonna
Scenografia: Gastone Medin 

Fotografia: Arturo Gallea
Musiche: Alessandro Cicognini

Attori: Vittorio De Sica, Gina Lollobrigida, Marisa Merlini, Tina Pica, , Maria Pia Casilio, Roberto Risso, Memmo Carotenuto

- Trama, Recensione e Video
La vicenda è ambientata in un piccolo borgo dell'Italia centrale immerso nella povertà del periodo successivo alla guerra. 

Il paesello si chiama Sagliena ed è proprio qui che un maturo maresciallo dei carabinieri, tale Antonio Carotenuto, causa trasferimento, viene mandato a svolgere il suo lavoro. All’inizio questa nuova collocazione non gli va tanto a genio, ma dopo le prime perplessità riesce ad adattarsi più che bene.

Sì, la vita di paese è fin troppo tranquilla e monotona, ma da buon donnaiolo qual è, sa come movimentare e rendere intrigante la situazione, ha sempre avuto una predisposizione per le conquiste, una grande passione per il gentil sesso e per fortuna, in questo luogo arroccato e fuori dal mondo, di donne ce ne sono abbastanza!

Perché, togliendo Caramella, la sua brontolona e laboriosa collaboratrice domestica, che seppur tanto cara, è parecchio avanti con gli anni e quindi di corteggiamenti neanche a pensarci, restano pur sempre Annarella e la bellissima Maria De Ritis detta la Bersagliera. 

Quest'ultima è la sua preferita, però è già innamorata di un carabiniere veneto e qualcos'altro si deve escogitare! Fantasia, intraprendenza e un pizzico di sfacciataggine non mancano certo all’attempato ma fascinoso maresciallo, le premesse per una storia dagli interessanti sviluppi ci sono, se ne vedranno delle belle!

- Questa pellicola in bianco e nero pur non avendo le sofisticate scenografie dei nostri giorni è senza dubbio una vera chicca cinematografica, l’anno di produzione è il lontano 1953, ci troviamo praticamente agli esordi della commedia italiana. Ben 57 anni sono passati ma il tempo non ha scalfito minimamente il suo fascino.

Il regista è il bravo Luigi Comencini, questo è il suo primo, grande successo.
Pane Amore E Fantasia apre il sipario su una vicenda filmica che continua poi con i successivi Pane Amore E gelosia, Pane Amore E… Il soggetto è di Ettore Maria Margadonna, la trama è una trasposizione cinematografica di un suo testo letterario intitolato Racconti Vernacoli.

Nel film, il borgo in cui s’intrecciano le vicende dei protagonisti si chiama Sagliena, ma è solo un nome di fantasia, in nessuna cartina geografica si potrà mai trovare. In realtà Margadonna si riferisce al suo paese natio in terra d’Abruzzo, Polena, dove ha trascorso il felice periodo dell’adolescenza.

Pane Amore E Fantasia è una finestra sul passato, sul difficile periodo del dopoguerra fatto d’estrema povertà, ma anche d’allegria e voglia di vivere, di quel buttarsi finalmente alle spalle la tristezza di un devastante conflitto. E’ una pellicola semplice, a tratti amara, ma ugualmente soffusa di leggerezza e giocosità.

I protagonisti sono rilevanti nel rafforzare quest’aspetto. Vittorio De Sica, con il mitico maresciallo dei Carabinieri Antonio Carotenuto, crea un personaggio unico e indimenticabile, non sono da meno Anna Pica e Marisa Merlini.

Gina Lollobrigida merita un discorso a parte, questo film per lei è stato il trampolino di lancio verso il mondo dello spettacolo, ci regala i suoi esordi, la sua bellezza ancora acerba, le sapienti battute taglienti che già facevano presagire successi futuri.

All’epoca, la sua prova recitativa non passò inosservata, piacque molto alla critica, ricevette il meritato Nastro D’Argento come miglior attrice.

Un film imperdibile che vanta ulteriori riconoscimenti, tra cui un Davide di Donatello come miglior attore a De Sica e un prestigioso Orso D’Argento conquistato dalla pellicola al Festival di Berlino.
Può essere considerato un vero capolavoro del cinema italiano, consiglio la visione.

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