- Infinite Storm

Genere Drammatico

Produzione statunitense, australiana, polacca - Anno 2022

Regia Małgorzata Szumowska e Michał Englert

Sceneggiatura Joshua Rollins

Scenografia Katja Šoltes

Fotografia Michał Englert

Attori e personaggi: Naomi Watts (Pam Bales), Billy Howle (John), Denis O'Hare (Dave), Parker Sawyers (Patrick), Eliot Sumner (Will), Joshua Rollins (Finn)

 

- Trama, Recensione, Trailer

La sveglia di Pam Bales suona presto come tutte le mattine, sono le 5,49 e deve alzarsi per recarsi in alta montagna. Fa parte del suo lavoro ma lei lo sente più come una missione, è un’esperta scalatrice e il suo compito di addetta al soccorso alpino le piace, perché può rendersi utile e ama circondarsi del silenzio della natura.  Oggi tuttavia sarebbe più saggio restare a casa, il bollettino meteorologico annuncia tempesta e lei sa quanto possa essere pericoloso inerpicarsi fin sulla cima in simili condizioni avverse.

La differenza però la fa un altro fattore, restare tra le pareti domestiche proprio in questa ricorrenza per lei molto dolorosa sarebbe più ostico di mille pericoli, le tornerebbero ancor di più in mente momenti drammatici che suo malgrado ha dovuto vivere. I maestosi spazi aperti montani e la fatica della scalata l’aiuteranno invece a non pensare, perché la montagna ascolta sempre e non risponde mai, è questo il suo motto.

Così raggiunge con l’auto il campo base di Mountain Washington e pensa subito di aver fatto la scelta giusta, sullo spiazzale vede una macchina ferma e non può che essere di un escursionista che stranamente non ha scelto di andarsene come invece ha fatto una coppia già spaventata dal repentino mutare delle condizioni atmosferiche. Pam senza pensarci troppo prende la sua attrezzatura e si inoltra a piedi nella foresta alpina.

Il trascorrere delle ore va di pari passo con il suo percorso in salita e con il peggiorare del tempo. Il vento sferzante porta staffilate di fiocchi ghiacciati, i piedi affondano sempre più nella neve. Pam imperterrita continua l’avanzata, per un attimo aveva pensato di tornare indietro, ma poi ha sentito una flebile voce, ed è quella che ora segue e anche delle orme sulla coltre bianca. Scarpe da tennis, chi può avventurarsi in alta montagna con delle simili calzature? Deve sicuramente aver bisogno di aiuto.

Non si sbagliava Pam, vede l’uomo seduto nella tormenta, ha dei pantaloncini corti e delle scarpe da tennis ed è in evidente stato confusionale. Decide di chiamarlo John perché lui non vuole dirle il suo nome e nonostante le sue resistenze e il suo essere poco collaborativo, non lo lascerebbe mai in quest’assurda situazione, ma non sarà facile, no non sarà affatto semplice.

Il percorso a ritroso si rivelerà difficilissimo ma è anche una sfida con se stessa, Pam sa che in questo giorno particolare deve lottare e lottare ancora di più, per contrastare quei demoni e quel dolore che mai l’abbandonano. Non sa ancora che anche John si trova nella sua stessa situazione.

 

- Infinite Storm è basato su una storia vera, è l’adattamento cinematografico di un articolo pubblicato nel 2020 sul giornale di Manchester New Hampshire Union Leader, dal titolo High Places: Footprints in the Snow Lead to an Emotional Rescue di Ty Gagne. Il film racconta la storia vera dell’esperta scalatrice Pam Bales. Nella parte di questa coraggiosa e sensibile eroina troviamo Naomi Watts, che riesce a dare al suo personaggio la giusta e necessaria determinazione, mantenendo al contempo viva l’attenzione dello spettatore nonostante la vicenda sia incentrata quasi esclusivamente su due attori.

In verità, tra i protagonisti più importanti c’è anche la maestosa natura, che conquista e ammalia con i suoi paesaggi innevati, le aspre cime montane e la forza del vento, che riempie lo schermo con le location algide che possono essere splendide o foriere di pericoli: una bellezza incantevole e da brividi, che regala indubbiamente una marcia in più.

La vicenda raccontata nel film svela tutto pian piano, la forza di Pam è palese fin da subito, la sua fragilità invece viene messa in secondo piano, forse anche perché surclassata da quella del protagonista maschile, che risulta davvero esagerata e inspiegabile, a volte anche irritante, ma c’è un perché (per saperlo bisogna vedere il film).

La domanda di Pam è anche quella dello spettatore, che ci faceva quest’uomo in alta montagna in mezzo a una tempesta con pantaloncini corti e scarpe da tennis? E inoltre Pam perché ha cercato a tutti i costi di salvarlo, con una forza di volontà quasi sovrumana? Verso il finale tutto verrà chiarito e non si potrà fare a meno di pensare che la vera Pam è stata davvero straordinaria e Naomi Watts l’ha interpretata magistralmente.

- Durata del film 104 minuti

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