Genere: Commedia, Azione, Fantascienza
Produzione italiana - Anno 1979
Regia: Michele Lupo
Soggetto e Sceneggiatura: Marcello Fondato e Francesco Scardamaglia
Fotografia: Franco Di Giacomo
Montaggio: Eugenio Alabiso
Musiche: Guido e Maurizio De Angelis, Cesare De Natale
Attori: Bud Spencer, Gary Guffey, Raimund Harmstorf, Joe Bugner, Gigi Bonos, Carlo Reali
- Trama, Recensione e Video
La storia è ambientata in una cittadina della Geogia, scombussolata da copiosi avvistamenti di dischi volanti. Racconta le vicende di un corpulento sceriffo, che pur non credendo all’ipotesi extraterrestre, si ritrova a dover indagare sugli strani fatti.
Molte persone del posto dichiarano di aver assistito a qualcosa di sconcertante.
Fantasie, questo è il parere del razionale sceriffo, ma quando sulla sua strada incrocia un bambino che addirittura asserisce d'essere arrivato dallo spazio, beh, comincia a pensare che la fantasia o forse solo la stupidaggine, ha un po’ contagiato tutti. Purtroppo non è tutto così semplice. Il ragazzino che s’identifica come H-7-25, sembra avere dei poteri non trascurabili… e quante ne combina! Pesci che saltano in braccio a sbalorditi pescatori, giostre che si mettono a girare attivate da una misteriosa forza invisibile, e altro ancora…
Ben presto, l’intervento del paffuto uomo di legge diventa ancor più indispensabile, soprattutto perchè il piccolo visitatore dello spazio e le sue ambite capacità, fanno gola al cattivo di turno.
E’ come andare a nozze per il grande Bud, un'ulteriore occasione per mostrarsi più in forma che mai e dare il via alle sue performance a suon di cazzotti!
- Pellicola un po’ datata, ma sempre evergreen, la sua produzione risale al lontano 1979.
La regia è di Michele Lupo, fa parte di una fortunata serie che ha animato le sale da fine anni 70 a inizi 80 e ha come protagonista indiscusso un robusto e scazzottante Bud Spencer.
Nel 1978 troviamo Lo Chiamavano Bulldozer, nel 1979 Uno Sceriffo Extraterrestre Poco Extra e Molto Terrestre, nel 1980 Chissà Perchè Capitano Tutte A Me e infine , Occhio Alla Penna nel 1981 e Bomber nel 1982.
In pratica un film all'anno e i titoli fanno già intuire il particolare genere che trattano, cazzotti, risate e mirabolanti, quanto improbabili avventure. Erano altri tempi e ci si divertiva con poco, o più semplicemente, era solo una moda del momento, da seguire e poi lasciar andare sulla scia di altre preferenze, ma in quel periodo, andavano alla grande queste cinematografiche risate e scazzottate all’insegna della spensieratezza. A rivedere il tutto fa un po’ sorridere, perché l’esagerazione è sempre in agguato, anzi, fa proprio parte dello stile filmico.
Eppure, il film Uno Sceriffo Extraterrestre Poco Extra e Molto Terrestre, è un concentrato di leggerezza, allegria e semplicità. La trama è poco intricata e abbastanza prevedibile, ma ugualmente spassosa e scacciapensieri. Le botte a non finire, date ai cattivi di turno, stranamente, non hanno mai il sapore della violenza, proprio perché supportate da un’atmosfera giocosa e “allegrotta”, spaccona e farsesca.
Un Bud Spencer al suo massimo, mostrato anche in veste affettuosa e paterna, molto in sintonia con Cary Guffey, un baby attore (a quei tempi) che sa calarsi bene nel ruolo di piccolo extraterrestre dotato di poteri straordinari. Un’altra chicca da non sottovalutare, è rappresentata dalla superba colonna sonora di Guido e Maurizio De Angelis.
Un film da rivedere in ogni occasione, per sorridere e dimenticare per un po’ le brutture della società contemporanea e i problemi di ogni giorno.
- Guarda il Trailer
Grande, unico ed inimitabile Bud Spencer.
RispondiEliminaPraticamente un pilastro della mia infanzia.
Ti voglio bene Bud.
Ti devo dire che finché ero ragazzina li guardavo anche, poi Rete4 me li ha stufati di brutto! Tempo fa ci ho anche fatto qualche post.
RispondiElimina:)